Il patrimonio pubblico per le persone

Recuperare il patrimonio pubblico per rispondere alle esigenze delle persone

Roma è una città ricca di strutture pubbliche: oltre un quarto del suolo e degli edifci di Roma sono di proprietà pubblica: ben 33.762 ettari, dei quali la metà sono di proprietà di Roma Capitale (l’11%). Molte strutture comunali sono sottoutilizzate, dismesse, realizzate ma non collaudate. Decine di strutture statali sono chiuse e attendono da anni una nuova destinazione. In questi anni si è ragionato molto sulla loro valorizzazione monetaria, e molto meno sulla loro possibile funzione sociale.

Ridisegnare il volto della città tramite il patrimonio pubblico per rispondere alle esigenze della cittadinanza.
Dobbiamo rovesciare la prospettiva dell’immobiliare a Roma come “affare per i costruttori”, in quella di un patto fra Stato e imprese che consenta di dare gambe a una rigenerazione basata su innovazione sociale e transizione ecologica. Per farlo bisogna mettere attorno a un tavolo solo quattro attori pubblici: Comune, Città Metropolitana, Regione e Demanio.

Condividi su:
sii il primo a condividere